Associazione Gruppo Escursionisti Val Grande
Sezione Val Grande U.O.E.I. - S. Bernardino Verbano
(Unione Operaia Escursionisti Italiani)
Pubblicato: 20 Luglio 2011
RELAZIONE SULLE ATTIVITA’ SOCIALI
Rachele Bottini Vice-Presidente, Cassiere, Socio fondatore, Commissione Gite
Nascita dell’Associazione - La passione, la voglia di continuare a vivere le montagne, di non dimenticare ciò che li aveva preceduti: la vita dura dei vecchi, che alcuni di loro avevano in parte conosciuto; la voglia di non disperdere il proprio patrimonio culturale, le proprie radici. Forse perché stanchi e un po' sospettosi nei confronti di quelle riviste patinate, di quelle firme così "istruite" che già negli anni 70 propagandavano: "Le riserve naturali della Val Grande: stato attuale e proposte future". Forse per quella sottile e pungente sensazione di non essere partecipi a quelle "proposte future" e la paura, forse sbagliata, che le cose si evolvessero dimenticando le opinioni e le realtà delle comunità locali.
Germano Cossalter Consigliere Commissione Gite | Attilio Bovolenta Consigliere Commissione Gite |
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Tino Triolo Consigliere Commissione Gite | Vanni Bergamaschi Segretario |
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Stefano Masoni Consigliere Commissione Gite | Antonio Fantoli Socio fondatore Consigliere |
Angelo Melloni Socio fondatore Consigliere Commissione Gite | Dario Ellena Consigliere Commissione Gite |
Cecilia Fantoli Consigliere | |
Renata Rizzoli Socio fondatore Consigliere Commissione Gite | Irmo Caretti Consigliere |
Fernando Danini Commissione Gite | |
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Pietro Pisano Socio fondatore Commissione Gite Guida Escursionistica Ambientale |
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Tutto questo favorì, in particolare, tra giovani di Rovegro e Cossogno, a cavallo tra gli anni '70 ed '80, la nascita di un "gruppo di amici" deciso a condividere un'esperienza di ritorno alla montagna; di riaprire e ripercorrere anche quei sentieri ormai dimenticati o sconosciuti ai più, non solo dal punto di vista topografico, ma anche storico e socioeconomico.
Il Gruppo ebbe subito ed ha tuttora una forte valenza "trasversale" con il C.A.I. (del Piemonte e della Lombardia) in particolare con le sezioni di Pallanza e di Intra (palestre di formazione di quasi tutti gli aderenti della zona).
Con Gaudenzia Bottini, propria esponente ed Assessore al Turismo del Comune di San Bernardino Verbano (dal 1985 al 1990) collaborò all'organizzazione di escursioni guidate in Val Grande.
Scopi - Maturata la necessità di darsi una veste ed una struttura ufficiali, un regolamento gite, delle coperture assicurative ecc. i vecchi ed i nuovi amici di San Bernardino Verbano, di Cossogno e di Verbania, il 13 dicembre 1994, con atto istitutivo si diedero un nome ed una organizzazione denominata: "Gruppo Escursionisti Val Grande". Come logo assunsero il ponte di Velina (inteso come simbolo di unione fisica e culturale tra i comuni di S.B. Verbano e Cossogno).
Avendo tra gli scopi non solo finalità escursionistiche divennero anche un "Circolo Culturale" aderendo ad una grande organizzazione nazionale l'A.R.C.I. Nova".
Ø inoltre l'Associazione propone alcuni particolari percorsi denominati: sentieri operai, percorsi di fondamentale importanza per l'economia di un tempo, che permettevano il raggiungimento delle fabbriche, o la visita a manufatti, piccole centrali idroelettriche, ecc. che hanno segnato le tappe fondamentali dell'industria locale che dava lavoro anche alle comunità montane della zona;
COSSOGNO: 8 febbraio 2014, assegnazione del Toc d'argento 2013
Ciò che ci ha spinti in avanti, dal 13 dicembre 1994 fino ad oggi, è la passione, la voglia di continuare a vivere le nostre montagne, di condividere con molti altri amici un patrimonio ambientale e culturale importante; ma soprattutto ci ha spinto la voglia di non dimenticare i nostri vecchi, la loro vita dura negli alpeggi, nei corti, insomma il desiderio di non dimenticare le nostre radici.
E' così che è nato il Gruppo Escursionisti. Certo è nato a Rovegro, ma non sarà mai possibile dimenticare anche il forte contributo dei soci fondatori di Cossogno, che per tutto questo tempo hanno lavorato spalla a spalla con noi affinché il Gruppo Escursionisti Val Grande diventasse sempre più robusto e capace di affrontare la sfida più difficile: quella di riuscire a resistere e durare nel tempo, portando avanti, tutti insieme, i valori della montagna e della nostra Val Grande. Molte sono state le iniziative che abbiamo realizzato, e se siamo qui oggi è perché siamo stati capaci di realizzarle, ripeto, tutti insieme e questo è un grande successo del nostro lavoro di squadra. Per questo, vi confesso, quando ho ricevuto la notizia del prestigioso riconoscimento del Toc d'argento assegnato al Gruppo Escursionisti Val Grande mi sono commossa. Ho pensato ai vent'anni quasi trascorsi (13 dicembre 2014), alle tante cose fatte, ai bellissimi momenti passati, agli amici e alle amiche che hanno condiviso gli ideali della montagna, della fatica e della fratellanza.
Ho pensato al bell'esempio che ci hanno lasciato tutti coloro che sono già andati avanti e che hanno amato questo Gruppo Escursionisti, e al Gruppo hanno dedicato molto tempo e molte energie; questo è un esempio certamente ancora attuale e ci deve servire come stimolo per continuare ancora per molti e molti anni. Ed è a tutti i nostri soci/amici di ieri e di oggi che voglio dedicare questo Toc d'argento.
A tutti voglio ricordare l'attualità del nostro logo: “il ponte di Velina” che non è più solo un simbolo di unione territoriale, culturale e di fratellanza tra le Comunità di S.B. Verbano e di Cossogno, ma che è diventato un simbolo di fratellanza e di condivisione della montagna e della fatica anche per tutti coloro che hanno imparato a comprendere e ad amare, al pari di noi, la nostra terra, i nostri boschi, i nostri fiumi, le nostre montagne, in una parola: Valgrande e che dalla Val Grande si sono lasciati affascinare.
Allora ringrazio l'Amministrazione Comunale di Cossogno e il suo Sindaco Silvia Marchionini per questa gradita scelta che onora il Gruppo Escursionisti Val Grande, ma che in particolare premia tutti coloro che al di qua e al di là di questa valle hanno creduto, lavorato e camminato con noi e tuttora continuano a farlo.
Tra le altre iniziative si ricordano:
Ø il restauro nel 1995 della cappelletto di Orvergugno;
Ø la partecipazione con un carro al Corso Fiorito 2000;
Ø il restauro della cappelletto di Bué nel 2000 (da parte di alcuni volontari del Gruppo) con il contributo del Parco Nazionale e la collaborazione del Comune di San Bernardino Verbano;
Ø la realizzazione di una video cassetta dedicata alle castagne ed alla loro antica lavorazione con il contributo della Comunità Montana Valgrande;
Ø l'acquisto e la ristrutturazione di una baita a Bué che a breve potrà essere usufruita dai soci come luogo di ristoro e base di appoggio per le escursioni;
Ø la raccolta di informazioni e notizie che hanno permesso al Gruppo Speleologico di Novara di individuare una grotta ritenuta, per lunghezza (oltre 700 m) e le sue particolari caratteristiche, la seconda del Piemonte.
Particolare riguardo è rivolto alla formazione dei soci, attraverso i corsi di Accompagnatore Naturalistico nel Parco Nazionale (n. 4 i soci idonei) organizzati presso la Comunità Montana Valgrande. Inoltre n. 3 soci (tra cui una nostra dirigente: Segretaria dell’Associazione) sono stati riconosciuti idonei all’espletamento dei compiti di Guida Ufficiale del Parco Nazionale della Val Grande.
Recentemente si è apprestato il sito internet: www.pontevelinavco.it al fine di fornire informazioni utili sulle escursioni, sulle attività in programma, curiosità, ecc. ecc.
San Bernardino Verbano, 28 febbraio 2014
RELAZIONE MORALE ANNO 2013
Le iniziative portate a compimento nell’anno appena trascorso sono:
Queste mie ultime parole non sono una ripetizione o un proforma annuale, ma vogliono essere un sentito ringraziamento di cuore nei confronti di tutti i soci che volontariamente e gratuitamente prestano la propria opera per la buona riuscita delle attività.
In particolare mi sento in dovere di mandare un caloroso ringraziamento anche a coloro che, collaborando costantemente per la realizzazione dei lavori presso Corte Buè (Rifugio e Bivacco) e Orfalecchio e per gli interventi per la posa delle catene sui sentieri, permettono la riuscita dei progetti.
LA PRESIDENTE
(Rachele BOTTINI)